Relazione di fine mandato

Il giorno 8 febbraio, durante l’incontro congiunto per la verifica in plenaria di fine mandato, tra il Consiglio Pastorale Parrocchiale, il Consiglio per la gestione economica ed una rappresentanza dei diversi gruppi, abbiamo concordato sul fatto che per tutti sia stata un’esperienza di crescita personale.

Con l’aiuto del Parroco, il metodo di lavoro è migliorato nella seconda parte del mandato, anche se ci siamo accorti di un nostro limite: la paura di affrontare e discutere di argomenti particolari, a volte “scomodi” e delicati, ritrattando le stesse tematiche in più occasioni.
Si è sempre cercato un dialogo costruttivo tra noi nonostante, alcune volte, ci siano state diverse opinioni che comunque ci hanno fatto trovare un punto di accordo che aveva sempre come obbiettivo il bene della Comunità.

Alcune esperienze che si sono proposte sono state: la missione giovani, la maggiore attenzione alle famiglie nell’iniziazione cristiana, il campo famiglie, la ripresa delle attività del patronato e la creazione di un piccolo gruppo della Caritas. In particolar modo, sono state di rilevante importanza l’accoglienza di una famiglia e la sistemazione di due unità abitative inutilizzate.
In questi anni abbiamo avuto anche la visita pastorale del Vescovo Claudio, a cui abbiamo potuto esprimere la nostra sensibilità per il mantenimento della scuola dell’infanzia, che nelle previsioni della diocesi era invece destinata alla chiusura. Ciononostante, grazie all’impegno di tutta la comunità è stato possibile adeguarla a quanto stabilito dalla normativa vigente.
Abbiamo vissuto la pandemia con le relative difficoltà a mantenere i rapporti sociali, specialmente nel cercare di ricostruire il tessuto relazionale. Un esempio è stato quello della messa celebrata in diretta streaming, utile soprattutto per gli ammalati.

Il 2020 ha visto il cambio del Parroco Don Fernando, il quale ha concluso il mandato il 13 settembre 2020 con il conseguente ingresso ufficiale di Don Daniele avvenuto il 20 settembre 2020. In entrambe le occasioni abbiamo avuto l’onore della partecipazione del Vescovo.
Significativa è stata l’esperienza del sinodo diocesano che ci ha dato l’opportunità di portare le nostre opinioni su temi importanti. Questo è stato possibile anche grazie ai gruppi di lavoro coadiuvati dai facilitatori e moderatori.

Un aspetto di crescita che andrà affrontato è il confronto tra i due consigli.
Il nuovo consiglio pastorale dovrà mettersi maggiormente in dialogo con le altre realtà parrocchiali, come già suggerito dalla nostra Diocesi. Sarà inoltre richiesto anche un maggior coinvolgimento e formazione da parte di figure che andranno a completare i gruppi di lavoro.

Abbiamo diverse speranze, sogni e progetti per gli anni futuri. In particolare: nella costituzione di un gruppo liturgico; nel rafforzare la partecipazione della comunità alla preghiera; nella maggiore formazione a vari livelli; nella intensificazione delle iniziative vicariali e di coordinamento sulle tematiche pastorali.
Per questo anche voi, nelle celebrazioni del 20, 21, 27, 28 aprile, siete invitati a fare le vostre proposte per candidare persone secondo i criteri che ci sono stati dati:

  • siano persone aperte al cammino di fede;
  • condividano la vita della parrocchia;
  • abbiano compiuto 18 anni di età;
  • siano disponibili a lavorare in gruppo, in spirito di servizio e di unità.
    Trovate tutte le indicazioni per il rinnovo del Consiglio Pastorale Parrocchiale alle porte della Chiesa.
    La presidenza attuale raccoglierà le candidature, coloro che risulteranno disponibili potranno essere votati alle celebrazioni del 18 e 19 maggio.

Nel ringraziare la Comunità per la fiducia di cui ci siamo sentiti onorati, chiediamo a tutti Voi di accogliere quest’invito per il rinnovo del consiglio. È importante mettersi in gioco e contribuire, in modo attivo e corresponsabile, al bene della Nostra Comunità, soprattutto per preparare un futuro migliore per i nostri figli.

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